Una casa passiva è un edificio che copre la maggior parte del suo fabbisogno di energia per riscaldamento e raffreddamento ambientale interno ricorrendo a dispositivi passivi.
Una casa passiva è dunque un'abitazione che assicura il benessere termico senza o con una minima fonte energetica di riscaldamento interna all'edificio ovvero senza alcun impianto di riscaldamento "convenzionale", ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi.
La casa è detta "passiva" perché la somma degli apporti passivi di calore dell'irraggiamento solare trasmessi dalle finestre e il calore generato internamente all'edificio da elettrodomestici e dagli occupanti stessi sono quasi sufficienti a compensare le perdite dell'involucro durante la stagione fredda.
Ti spieghiamo con parole semplici come funziona:
una casa passiva è una casa "impacchettata" termicamente in modo tale che d'inverno il caldo non vada perduto. Il sole che splende attraverso le finestre diventa quindi da solo quasi l'unica fonte di riscaldamento. Il resto del calore lo produciamo infatti noi stessi quando cuciniamo, ci facciamo il bagno ed utilizziamo gli elettrodomestici.
Adesso guardiamoci tutto con ordine!
All'inizio arriva la ruspa per fare gli scavi. Essa effettua degli scavi per gettare le fondamenta e per portare l'acqua e la corrente elettrica alla casa. Occorre eseguire anche un altro scavo per garantire una sorgente di aria fresca di rinnovo (pozzo di ventilazione).
Un pozzo di ventilazione è costituito da un canale di circa 35 m di lunghezza scavato nel terreno e posto ad una profondità di almeno due metri, dove la temperatura si mantiene praticamente per tutto l'hanno sopra 8°C. Da questo canale si aspira l'aria esterna per immetterla nella casa. L'aria che passa attraverso questo canale si riscalda d'inverno e si raffresca d'estate.
Poi vengono le pareti!
Le pareti possono essere realizzate dal carpentiere a partire da elementi prefabbricati oppure in muratura dal costruttore. L'importante, comunque, è che le pareti esterne siano impacchettate termicamente, cioè ben coibentate. Lo spessore di questa coibentazione viene calcolato per mezzo di apposti programmi per computer.
Facciamo entrare il sole ma non il vento!
Il sole è il nostro riscaldamento. In Europa il sole a mezzogiorno si trova proprio a sud, nel momento di massima insolazione. E' per questo che la nostra casa dovrebbe avere molte finestre esposte a sud e al contrario poche finestre rivolte a nord.
Le finestre permettono al sole di entrare nella nostra Casa Passiva. Il calore che si trova già in casa non dovrebbe tuttavia andare perduto attraverso le finestre. Perciò è bene impiegare serramenti con una super-vetratura a 3 lastre ed un telaio coibentato.
L'aria fredda, che entra in casa attraverso gli spifferi, la raffredda. Per questo la nostra Casa Passiva deve anche essere ermetica al vento: dobbiamo quindi sigillare con il nastro adesivo tutti gli spifferi nelle pareti esterne ed in corrispondenza di finestre e porte.
...al posto del riscaldamento un impianto di ventilazione!
Affinchè il calore non vada perduto, l'aria di rinnovo viene condotta in casa attraverso un impianto di ventilazione.
Al dispositivo di ventilazione affluisce dall'esterno l'aria fresca di rinnovo, dove si riscalda incontrando l'aria calda esausta estratta dall'interno.
Lo scambio termico funziona al meglio se avviene in molti piccoli strati sottili: è per questo che il dispositivo viene chiamato scambiatore di calore.
La nostra casa passiva è terminata!
D'inverno il clima interno alla casa è davvero confortevole. Il sole che splende attraverso le finestre riscalda la nostra casa, mentre il resto del calore è fornito da noie prende il nome di apporti interni. Nell'illustrazione sono mostrate alcune sorgenti di calore.
Riassumendo:
- Una casa passiva sfrutta l'irraggiamento solare e dovrebbe essere orientata a sud
- Le pareti, il tetto ed i pavimenti devono essere ben coibentati
- Le finestre necessitano di una super-vetratura a 3 lastre ed un telaio coibentato
- La casa deve essere ermetica, in modo che l'aria fredda non penetri all'interno
- E' presente un impianto di ventilazione dotato di scambiatore di calore che permette di riscaldare l'aria fredda di rinnovo proveniente dall'esterno.